Nella ultracentenaria storia dell’automobile c’è un solo modello ad aver vinto le tre gare più difficili al mondo, rally di Montecarlo, 24 ore di Le Mans e Parigi-Dakar. E’ la Porsche 911. Alla Casa tedesca – che quest’anno ha compiuto 70 anni – alla sua auto icona di tradizione e stile, per la sesta volta il Club Auto Moto Storiche Varese (oltre 1000 soci, federato Asi) ha dedicato l’iniziativa culturale “Guidando l’Arte” con una cinquantina di coupé e spider dagli anni ’50 agli ‘80. L’evento è sostenuto da Comune di Varese, Camera di Commercio e Varese Sport Commission.
Nelle scorso edizioni sono state visitate la dimora del Duca d’Este, Palazzo Estense di Varese, poi Arcumeggia, Villa Panza, Villa Bozzolo, Badia Ganna, Chiostro Voltorre, Villa Cagnola, S.Caterina del Sasso e Sacro Monte. Stavolta guide turistiche hanno presentato agli ospiti da sette regioni d’Italia e dalla Svizzera il Monastero di Santa Maria Assunta di Cairate, poi solcato Valle Olona, Valmorea e visitato Villa Ponti a Biumo di Varese.
“Sin dal varo della nostra iniziativa, nel 2013 – precisano i vertici del club Vams Angelo De Giorgi, Enrico Bassani ed Ubaldo Panzone, regista dell’evento – abbiamo abbinato la promozione dei tesori architettonici del Varesotto con una delle auto storiche più prestigiose e simbolo di longevità dello stile. Molto apprezzato quest’anno a Palazzo Estense è stato sia il concerto del quintetto giovanile di fiati Brass Bells sia l’applaudito talk show di Ubaldo Panzone con Mauro Borella, ex pilota Porsche di caratura internazionale, studioso e scrittore di libri monografici sulla Porsche 911”.