Alfa GTV, la storia dell’ultima sportiva made-in-Arese

La nuova libreria del club VAMS si arricchisce oggi di un volume inedito: è la monografia di Giuseppe e Massimo Colombo e di Gianluca Cavalca sulla ALFA ROMEO GTV. Al nostro club donata una delle prime copie: è venduta in libreria o su invio personale. Assicuratevi una copia via mail. Ne vale la pena, scrivete a: piualfachemai@gmail.com

 

Anche una volta Giuseppe e Massimo Colombo l’hanno fatta grossa. Con il milanese Gianluca Cavalca, i nostri amici fedelissimi soci club VAMS hanno dato alle stampe un libro su un’automobile simbolo della sportività made-in-ALFA: è la GTV! E lo hanno fatto nel 25° anniversario della presentazione dell’auto sportiva e per il 110° “compleanno” dell’Alfa Romeo.

E’ disponibile in libreria il libro Alfa Romeo Gtv e Spider. “Più Alfa che mai” nel 25° anniversario della presentazione delle due sportive del Biscione e in occasione dei primi 110 anni di vita della Casa automobilistica milanese.
Gli autori – Gianluca Cavalca e i fratelli Massimo e Giuseppe Colombo – hanno realizzato un volume che, arricchito da 300 immagini tra fotografie e tabelle, disegna un ritratto analitico, puntuale, completo dell’ultimo modello – il cosiddetto 916, dalla sigla del progetto – ideato, sviluppato e realizzato negli storici stabilimenti di Arese (Milano).
Gtv e Spider: due vetture nate in un periodo piuttosto travagliato della storia di Alfa Romeo diretta da Fiat, che ha diviso gli alfisti in due vere e proprie fazioni: gli “ante 1986” – anno in cui il brand milanese è passato sotto l’egida del gruppo torinese – e gli entusiasti del “Cuore sportivo”. Da qui l’interrogativo del titolo: Gtv e Spider hanno diritto di essere considerate “più Alfa che mai”?
“La risposta è nel libro – sottolineano gli autori – che andava scritto perché mancava. Quella che con questo libro vogliamo raccontare è una storia bella anche se non a lieto fine. È l’avventura di una macchina di successo che avrebbe potuto essere ancora più grande se solo ci si avesse voluto credere. Ma, sopra ogni cosa, è la storia di un’Alfa purosangue, senza tema di smentite”.
La narrazione di Cavalca e dei fratelli Colombo scivola via senza filtri, attraverso le testimonianze – raccolte in presa diretta – dei protagonisti che, ai vari livelli, hanno contribuito alla messa in strada delle due sportive: dalla progettazione alla produzione, dalla commercializzazione all’assistenza post vendita fino alla prospettiva collezionistica, ormai diventata un fatto concreto. Un volume dunque che affianca, alle oggettive caratteristiche del “manuale” per gli appassionati del modello, le peculiarità del racconto, dell’aneddotica, della sorpresa. Corposo il supporto iconografico, con numerose immagini – come gli scatti di Paolo Maggi della presentazione alla stampa di Portofino – originali e inedite.
Concepito nel 1988, presentato in anteprima al Salone di Parigi nell’ottobre 1994 e ufficialmente al Salone di Ginevra nel marzo 1995, il modello 916 ha avuto l’arduo compito di sostituire due vetture storiche: da una parte la Gtv appunto, assente dalla gamma Alfa Romeo dal 1987; dall’altra dare seguito a una vera e propria icona dell’automobilismo mondiale: il Duetto. Così, il progetto prese forma e divenne l’emblema del “granturismo” Alfa Romeo per ben dieci anni: nelle due versioni coupè e spider, passate attraverso un primo restyling nel 1998 ed un secondo nel 2003, saranno replicate in circa 90.000 esemplari. E forse non tutti sanno che la Gtv è stata l’Alfa Romeo di serie più veloce mai costruita, fino all’arrivo della 8C Competizione.

 

INFO : pagina Facebook “Più Alfa che mai. Il libro” o scrivendo a: “piualfachemai@gmail.com”.