Come avviene da anni, la sede del Club Auto Moto Storiche Varese rimane chiusa per la pausa agostana: ci rivedremo in sede – via Cesare Correnti n.2 a Varese – nella serata di Lunedì 2 settembre 2019.

Buona estate a tutti: ai soci, alle loro famiglie, agli amici di altri club federati ASI e a chi ha il motore storico nel cuore.


 

Aperte da pochi giorni, le iscrizioni alla VIII edizione della rievocazione storica della Sei Giorni di Varese per moto storiche registrano un confortante successo. Sono trenta le richieste di partecipazione all’evento che viene sintetizzato in un solo giorno dal club Auto Moto Storiche Varese e che è in programma sabato 21 settembre a Varese, tra valli e laghi di Comasco e Varesotto. Tra le presenze di spicco figurano quelle di Sunbeam 350, Moto Guzzi GT16, moto Zundapp 200, poi Bianchi Bianchina 125, Guzzi Galletto, Bmw R32, la prima moto prodotta in serie dalla Casa bavarese.

 

Non si sono fatte attendere le adesioni dei piloti iscritti con le moto anni Cinquanta/Sessanta, dalla Gilera Saturno al Mondial 125, agli scooter storici come Innocenti Lambretta 125 e poi splendidi esemplari di Vespa Sei Giorni, VN1, VN 125, GT 125 e GL 150. Significative le presenze del Vespa Club Merano.

 

Ma la notizia che ha donato entusiasmo al comitato organizzatore è la presenza a Varese del grande ex pilota Jeff Smith, classe 1934. Smith sarà ospite del club Vams e lo accompagnerà nel Varesotto il commissario Asi Gian Pio Ottone, varesino, ex campione italiano motocross, motonautica e autocross.

 

Con passaporto britannico, Smith partecipò alla Sei Giorni di Varese del 1951, pilotando Norton 500 bicilindrica. Dopo anni di esperienze nell’enduro, si è poi cimentato nel motocross, conquistando ben due titoli iridati classe 500 nel 1964 e 1965 rappresentando i colori ufficiali della Casa britannica BSA.

 

Trasferitosi negli Stati Uniti, ha diretto da manager l’organizzazione Can Am divisione quad Bombardier e gare motoristiche. Da segnalare che Jeff Smith è stato inserito nel 2000 nella AMA Motorcycle Hall Of Fame.

 


Con il percorso originario del 1951, torna la Sei Giorni di Varese per moto storiche. Iscrizioni aperte. Sabato 21 settembre 2019 una moto cavalcata con prove di precisione e concorso d’eleganza, tra valli varesine e comasche, dal centro storico di Varese alla Madonna del Ghisallo, tra degustazioni e paesaggi mozzafiato. Stretta la collaborazione con il network ‘Varese Terra di Moto’.

 

Si sono aperte da pochi giorni le iscrizioni alla VIII edizione della rievocazione storica della Sei Giorni di Varese per moto storiche da collezione: è di scena sabato 21 settembre 2019 a Varese e lungo valli e laghi tra Varesotto e Comasco. Organizza il club Asi Auto Moto Storiche Varese in stretta collaborazione con il Comune di Varese e il network Varese TM Terra di Moto. Tra le eccellenze di quest’anno il percorso, che per gran parte di esso sarà identico a quello storico della tappa varesino-comasca del 21 settembre 1951.

 

Storia, programma e tradizione hanno ispirato notevole interesse e il primo iscritto è giunto alla segreteria dell’evento: si tratta di Paolo Caimi, socio storico del Club Vams di Varese. Il papà di Alberto Caimi (noto designer motor) si è iscritto in sella alla Bmw R800 GS del 1987. Paolo Caimi è fedelissimo degli eventi organizzati dal club Vams: partecipo’ a “Guida l’Arte” dedicata al marchio Porsche, poi alla Varese-Campo dei Fiori (quest’anno con Lancia Fulvia Coupé) e non poteva mancare alla Sei Giorni moto storiche.

 

L’evento è lungo circa 140 km, tra laghi e valli di Varesotto e Comasco; previste prove d’abilità, concorso d’eleganza in location d’incanto. Partenza/arrivo a Varese, riproposizione di gran parte del percorso originario del 21 settembre 1951, con viste mozzafiato e degustazioni analcoliche irrinunciabili. L’iscrizione comprende: pausa caffè, pranzo, apericena, targa metallica ricordo 2019.

 

Il modulo va inviato con copia bonifico. Domanda d’iscrizione è valutata dal Comitato Organizzatore (che comunica accettazione o diniego entro 8 gg,; se diniego la somma viene restituita). Premi ai primi 3 piloti con moto ASI, ai primi 15 con moto non ASI, premi alle moto storiche meglio conservate e restaurate, con Certificato Identità ASI, ai piloti più anziani, più giovani, più lontani, nazionali ed esteri. Premi speciali ai club e alle squadre della stessa Marca che partecipano in numero minimo di 3 piloti.

L’organizzazione del Club Vams Varese federato ASI, offre iscrizioni gratuite a chi partecipa con moto anteguerra; ha mantenuto bassi i costi di partecipazione per offrire a tutti la possibilità di essere protagonisti.

Costo 50€ (35€ per soci Vams) moto dal ‘41 al ‘60 I Costo 60€ (45€ per soci Vams) moto dal ’61 al ‘75
Costo 80€ (65€ per soci Vams) per moto dal 1976 fino al 1999 (limite di storicità).
Passeggero: pranzo + cena= 50€ / Sconto 10% per Club di almeno 5 moto (valido per moto da origini fino al ‘99)

 

INFORMAZIONI
Iban x bonifico UBI spa Varese: IT73 Y03 1111 0801 000 0000 59112 (dall’estero cod. BIC BLOPIT22)

I partecipanti con moto non omologate ASI devono inviare MAIL e n.2 foto del veicolo (lati sinistro e destro).

 

CONTATTO

MAIL: seigiorni@amsv.it – cell.340-80.63.533 (Alberto Vaser) – cell. 335-6511.000 (Angelo De Giorgi)

 

www.automotostorichevarese.com


Onore al merito e tanti applausi ai nostri portacolori della Squadra Corse VAMS, Maurizio Magnoni e Marisa Vanoni, che concludono la loro Coppa d’Oro delle Dolomiti con un’ottima prestazione su Peugeot 203 del 1949.

 

L’equipaggio targato Classic Lions, composto da Maurizio Magnoni e Marisa Vanoni ha terminato la Maratona Dolomitica del 19, 20, 21 luglio 2019 centrando il nono posto assoluto e terzo di raggruppamento. La gara dell’equipaggio Peugeot, è stata frenata da alcune noie al cambio che hanno costretto i portacolori della Squadra Corse del club VAMS di Varese ad una impegnativa rimonta fin dalle prime prove cronometrate.


L’ottima prova di Magnoni – Vanoni ha consentito alla Peugeot 203 del 1949 gestita dal Team Classic Lions di conquistare anche il terzo posto assoluto di raggruppamento dietro alle due Volvo di Nino Margiotta e Massimo Zanasi, “pilotoni” avvezzi ai podi internazionali.
A rendere ancore più prestigiosa la prestazione del duo Peugeot, la soddisfazione di aver battuto la Cisitalia 202 Smm del 1947 portata a Cortina dal Museo dell’Automobile di Torino 


La Cisitalia 202 Smm “Nuvolari” fu utilizzata dal pilota mantovano nella Mille Miglia del 1947 che chiuse al secondo posto.


MANGIAMIGLIA D’AUTUNNO: SABATO 12 OTTOBRE 2019

Dal museo della Mille Miglia a Valeggio sul Mincio: evento imperdibile a cura di club Vams – Squadra Corse.

 

Voilà, ritorna MangiaMiglia, versione Autunno. E lo fa con la sua carica straordinaria di passione, con il suo mix vincente di amore per l’auto storica e valorizzazione di arte, storia, cultura e degustazioni di ghiottonerie. Stavolta il regista ed autentica guida culturale, Paolo Primi, ci conduce nella “sancta santorum” del motorismo storico, lo stupendo Museo della Mille Miglia di Sant’Eufemia, a Brescia. Dopo degustazioni e ristoro a Valeggio sul Mincio, nell’alto Mantovano, saremo ospiti di Palazzo Gonzaga Guerrieri a Volta Mantovana.

ISCRIVETEVI SUBITO CON LE VOSTRE AUTOSTORICHE : POSTI LIMITATI.

 

MANGIAMIGLIA AUTUNNO 2019 – IL PROGRAMMA

ore 8.00          ritrovo autogrill Lainate lungo l’A8, direzione MILANO. Partenza per BRESCIA.

ore 9.30          COFFEE BREAK all’interno del suggestivo COMPLESSO MONASTICO di SANTA EUFEMIA della FONTE la cui fondazione risale all’anno 1000.

ore 10.00        Visita guidata al MUSEO DELLA 1000 MIGLIA, fondato nel 2004 per far conoscere  ‘la corsa più bella del mondo e ripercorrerne la storia.

ore 11.30        ripartenza e percorso tra le colline moreniche del Garda e dell’Alto Mantovano fino a raggiungere Valeggio sul Mincio per il PRANZO in uno dei paradisi della CUCINA ITALIANA.

ore 13.00        parcheggio vetture in area a noi riservata e sosta per il meritato ristoro.

ore 15.30        partenza per VOLTA MANTOVANA: saremo ospiti di PALAZZO GONZAGA GUERRIERI. Visita guidata esclusiva nel corso della quale avremo modo di ammirare questa pregevole villa di campagna fatta edificare dai marchesi di Mantova verso la metà del 1400, nonché gli splendidi giardini all’italiana di questo luogo ricco di storia e di suggestioni.

 

Ore 17.30        rientro libero

 

PER INFORMAZIONI

Paolo Primi, 337 380055  o  Pier Guenzi, 335 8297153


La scultura in plexiglass che simboleggia la Varese-Campo dei Fiori a cura di Aldo Zuliani è finita nelle mani dell’equipaggio formato dal 56enne milanese Mauro Bonfante e la moglie Cinzia Bruno. Alla loro 150esima gara in dieci anni, alla 28. Coppa dei Tre Laghi hanno sbaragliato il campo con la Fiat 1100 – 103 del 1956 grazie ad una serie di prove di abilità da campioni ed un’eccellente costanza di rendimento. L’evento era valevole sia per il Tricolore Asi cronometri elettronici sia per i crono meccanici a lancette. Prove d’abilità tra Valceresio, Valcuvia, Valtravaglia, Lago di Monate, Castiglione Olona, Venegono Inferiore, Vergiate e Ispra.

 

I vincitori hanno preceduto i quattro volte trionfatori a Varese, i piacentini Gian Mario Fontanella e Anna Maria Covelli su Lancia Lambda del 1927: nonostante un coefficiente di anzianità che favoriva la propria auto 2500 4 cilindri, gli emiliani hanno dovuto fare i conti con le prestazioni cronometriche maiuscole di Bonfante; il milanese è parso allenatissimo dopo il recente trionfo nel Giro del Lario (inizio giugno). Terzi assoluti tra i cronometri elettronici i varesini Roberto Boracco e Angela Bossi, sulla stessa Porsche 911 T 2400 del 1973 con cui avevano trionfato in casa nel 2017: stavolta la loro auto ha sofferto il caldo torrido in alcune prove d’abilità al centesimo di secondo. Boracco ha rintuzzato gli attacchi portati nel finale dell’australiano Darren Morcombe con la varesina Chiara Montalbetti (Rally Abc auto da gran premio, quarti) e dei milanesi Maurizio e Filippo De Bellis (MG TA, quinti).

 

La Coppa dei Tre Laghi era valevole per il tricolore Asi crono meccanici, a lancette: tra questi ultimi la dominatrice della scena è stata la coppia reatina composta da Alberto Pirri e Annalisa Ciatti su Fulvia Coupé 1.2 del 1969. Hanno “pagato” solo 914 penalità, precedendo Enrico e la figlia Ilaria Bassani di Carnago (Abarth 750 GT Zagato ‘57) finiti vicini a Pirri e il romano Silvio Trombetta (Porsche 912 1600 ’67). E proprio Bassani aveva trionfato nel match race serale dedicato agli equipaggi dotati di crono meccanici: ha preceduto i romani Fabio Pepe (A 112), mentre Fontanella ha battuto Morcombe. Entusiasmo hanno destato i duelli tra supercar: qui Porsche 356 di Giuseppe ed Edoardo Braga ha preceduto Porsche 911 di Nando e Carolina Lonati; terzo posto per l’Alfa Romeo 4C spider di Davide e Matteo Ferrario che ha preceduto la Porsche 911 4S 3.0 turbo di Barbara Bernardi e Lorenzo Baroni.

Quest’anno Varese-Campo dei Fiori si è rivelata azzeccata come scelta di percorrenza sia diurna sia notturna: in notturna la cronoscalata del sabato sera ha suscitato l’entusiasmo degli equipaggi con auto anni Trenta che hanno sofferto per fanalerie, batterie e dinamo d’epoca, rispetto alle più brillanti auto anni Settanta. Coincidente con il Trofeo Bellardi, la cronoscalata in notturna ha visto le vittorie di Maurizio Magnoni di Golasecca con la Porsche 356 B tra i crono elettronici e del laziale Alberto Pirri su Lancia Fulvia Coupé con i segnatempo meccanici.

 

Tra i momenti top la visita comunitaria a Varese / Villa Mirabello offerta dagli organizzatori alla mostra del grande maestro dell’espressionismo italiano, Renato Guttuso. E le visite guidate ad un polo di tecnologia qual è la Centrale idroelettrica Enel di Roncovalgrande/lago Delio di Maccagno: un polo tecnologico, diretto dall’ing. Davide Cavalli che ha coordinato l’accoglienza degli equipaggi e delle auto storiche in riva al lago Maggiore, un sito capace di generare oltre 1200 MegaWatt tra i più raffinati del nord Italia.



Consolida le eccellenze maturate nelle precedenti 27 edizioni. E propone numerose novità, puntando su storia, cultura, sport e territorio. E’ stata presentata nel settecentesco Salone Estense di Varese la 28. Coppa dei Tre Laghi e Varese-Campo dei Fiori, evento con un centinaio di pregevoli auto storiche da collezione con equipaggi provenienti da cinque Nazioni e da tredici regioni d’Italia. L’evento è di scena nel weekend, venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 giugno, tra l’epicentro della Città giardino e 270 km tra valli e laghi del nord e centro varesotto: Valceresio, Valcuvia, Valtravaglia, Valganna e Valle Olona, oltre agli specchi lacustri del Verbano, Ceresio, Monate e lago di Varese.

 

Gli organizzatori – il club Asi Varese Auto Moto Storiche – compiono 30 anni e hanno deciso, in sintonia con il Comune di Varese, di ampliare le proposte culturali e spettacolari su tre giorni, non più due. Altamente qualitativo si rivela quest’anno il ventaglio di auto storiche, supercar e passerella turistica.

E nel corso della presentazione al Salone Estense, organizzatori (club Vams), patrocinatori (Comune di Varese in primis) e sponsor (gruppo Paglini Renault Store, Fox Town e Openjobmetis) hanno illustrato motivazioni e finalità delle scelte evolutive. Zoccolo duro dell’evento la qualità delle auto storiche che riportano alla luce il prestigio e la memoria della velocistica Varese-Campo dei Fiori (dal 1931 al 1960 a cura di Aci Varese che vide al via piloti professionisti e Case ufficiali).

Quest’anno, a ritmi pacati e regolaristici, su 63 prove d’abilità al centesimo disseminati lungo 270 km del tracciato tra Varesotto e Canton Ticino, il livello delle storiche si è elevato. Vetture reduci dalla Mille Miglia e da altre classiche del motorismo internazionale: Fiat 505F, Lancia Lambda, Rally Abc, MG Magna, TD e TA, Chjevrolet Torpedo, Jaguar SS100, Alvis 12 special, Simca 8 Sport, anteguerra di ottima levatura. Come del resto è elevato il livello delle barchette e spider anni 50/60, Triumph, Jaguar, Alfa Romeo Lancia, oltre a Porsche, Mercedes, Austin Healey, ecc.

La prima novità è venerdì sera, il match race sull’ovale di Piazza Monte Grappa e via Marcobi: dopo le verifiche ai Giardini Estensi, il centinaio di equipaggi si sfidano in due gruppi, secondo il cronometraggio meccanico o elettronico.

“Due le motivazioni alla base delle scelte innovative – ha esordito Angelo De Giorgi, presidente del club Vams -: dare più possibilità agli ospiti di visitare Varese e dintorni compreso la mostra di Renato Guttuso a Villa Mirabello di cui regaliamo a tutti il biglietto d’entrata. Motorismo storico è sinonimo di cultura e arte, così come le auto storiche sono testimonianza dell’evoluzione di stile e tecnologia. Secondo momento è la visita guidata che vivremo a Maccagno, svelando i segreti della mega centrale idroelettrica Enel di Roncovalgrande-lago Delio, un tesoro di tecnologia capace di generare oltre 1000 MegaWatt e che più volte ha ridato luce al Nord Italia, dopo improvvisi blackout elettrici”.

“Mi colpiscono tre elementi della Varese-Campo dei Fiori, tra i tanti di questo evento, – ha precisato al Salone Estense, Daniele Zanzi vice sindaco di Varese -: il forte carico di storia dell’originale e velocistica corsa in salita; il fascino della cronoscalata in notturna al Campo dei Fiori quest’anno programmata dopo le ore 22 del sabato sera. E l’happening della mobilità di come i nostri nonni si spostavano 120 anni fa: non vedo l’ora di ammirare in centro, sabato pomeriggio e sera, le auto elettriche del 1900, le macchine a vapore, i trattori testa calda, i primi motori a scoppio e le moderne Zoe elettriche affiancate. Mi auguro possa essere una passerella storica della mobilità”.

Sabato scatta la gara tricolore di regolarità, valevole per il Tricolore Asi cronometri meccanici e cronometri elettronici. Passerella mattutina in Corso Matteotti (ore 9-12): partenza dalle 12.30 da Piazza Monte Grappa poi puntata in Valceresio, al Fox Town di Mendrisio, nel Luganese, Luinese, per poi convergere su Valcuvia e Schiranna. Dalle ore 20.30 le storiche tornano in centro città e alle ore 22, un’altra novità: è la cronoscalata in notturna al Campo dei Fiori, dopo che nel pomeriggio e sera di sabato in centro città circoleranno macchine a vapore, auto elettriche e a scoppio del 1900, auto a pedali, mezzi militari e trattori testa calda. Il match race delle Supercar chiude la serata.

Seconda tappa della Coppa dei Tre Laghi scatta domenica, ore 9, dai Giardini Estensi di Varese. Poi tracciato bucolico attraverso Valle Olona, Val Bossa, Vergiatese e Lago di Monate con pausa a Cadrezzate, prima dell’arrivo (ore 13) con premiazioni a Mustonate di Varese.


Si annunciano presenze inedite per la Varese – Campo dei Fiori del 28/29/30 2019.

Non perdete la presentazione Lunedì 24 giugno 2019, ore 21, Salone Estense Varese

INGRESSO LIBERO

Volete conoscere tutte le novità della 28. Coppa dei Tre Laghi e Varese – Campo dei Fiori 2019 ? Sono davvero tante, di carattere culturale, spettacolare, sportivo, artistico.

Vi riveleremo come si muovevano a Varese e in provincia i nostri nonni 120 anni fa, nel 1900.  Vi presenteremo TUTTO in una serata aperta a TUTTI, LUNEDI’ 24 GIUGNO 2019, ORE 21, al settecentesco Salone Estense di Varese, Via Sacco 2, sede del Comune di Varese. Vi aspettiamo numerosi, piloti, navigatori, tecnici, collezionisti ed appassionati di ogni epoca della storia della mobilità. E’ una serata di condivisione della passione a cura del nostro club ASI, Auto Moto Storiche Varese.


Hanno superato quota 50 le richieste di partecipazione alla 28. Coppa dei Tre Laghi e Varese-Campo dei Fiori, di scena il 28-29-30 giugno 2019. Tra le Supercar GT figurano Ferrari, Porsche e Lotus. Sono giunte adesioni di equipaggi internazionali con auto di alta caratura storica e collezionistica. Evento organizzato dal Club Auto Moto Storiche Varese valevole per il Tricolore Asi sia crono liberi sia meccanici. Alla sezione Supercar e Turistica (costo ribassato) possono partecipare auto moderne e storiche.

Aperte da poco, le iscrizioni vanno a gonfie vele. La Coppa dei Tre Laghi e Varese-Campo dei Fiori (28/30 giugno 2019) è giunta alla 28esima edizione e gli organizzatori del Club Auto Moto Storiche Varese hanno consolidato il successo degli scorsi anni, introducendo novità che destano vivo interesse.

La prima riguarda le auto che sabato 29 giugno, apriranno la cavalcata da Varese lungo le strade del Varesotto più seducente, tra valli e laghi: sono le Supercar. Stupende coupé o spider che possono partecipare, sia storiche sia moderne: tra queste Lotus Esprit S4, Ferrari 348 TS e Porsche 911 Carrera storiche, che hanno segnato un’epoca, oltre alle GT moderne.

Sul fronte della Turistica, senza prove, ma con gli stessi percorsi delle auto in gara tra gli iscritti Porsche 356 e 924 turbo, Bianchina special, Dino con motore Ferrari e sportive con un passato agonistico vincente: Fiat 124 Spider Abarth, Ford Escort Cosworth, Toyota Celica St “Sainz”. Altre adesioni stanno giungendo, giorno dopo giorno.

Sul fronte della gara di regolarità, valevole per il Tricolore ASI sia cronometri elettronici sia meccanici, con oltre 60 prove crono, l’elenco delle richieste si è arricchito di auto storiche da collezione (fino al 1970 con estensione fino al 1976 se accettate dagli organizzatori): dalle anteguerra MG J2, Rally Abc, MG Magna, una stupenda e rara Alvis Special del 1939 alle classiche Jaguar XK140, Porsche 356, Triumph Tr3, Austin Healey Frog Eye e MK3, quindi Mercedes Pagoda, Alpine A110, Alfa Romeo Giulietta e GT Junior e Lancia Fulvia 1200, 1300 e 1600, ecc. Iscrizioni ancora aperte, affrettatevi.

I registi dell’evento – il Club Auto Moto Storiche Varese federato ASI, con patrocinatori, sponsor e lo staff Gleo che cura la logistica sportiva – confermano il percorso di 280 km, senza asperità rilevanti, ideali per le auto anteguerra che si avvalgono di un forte sconto di partecipazione. Confermati il match race aperto a tutti il venerdì sera dopo aver completato le verifiche e la doppia cronoscalata del Campo dei Fiori diurna e notturna, il sabato.

L’edizione 2019 si avvale dei seguenti sponsor: Paglini Renault Store, FoxTown, Openjobmetis e Samar. Media partner sono l’emittente Radio Millenium e il quotidiano La Prealpina.

 

www.varesecampodeifiori.com  / coppadeitrelaghi@varesecampodeifiori.com  – tel/fax 0332.263492 – cel. 335-45.73.74