I soci del club VAMS con le loro autostoriche sono invitati a partecipare ad un pomeriggio culturale e divertente organizzato dal club Auto Moto Storiche Varese. Con le auto d’epoca targate ASI, imperdibili le due visite a tesori artistici del Varesotto ed una serata indimenticabile. Dalla sede del club Vams al museo Salvini di Cocquio, dall’Eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno al gran finale a Laveno Mombello, con cena sul “balcone” del Lago Maggiore, il magnifico Poggio Sant’Elsa a quota 1000 metri. Le autostoriche del club Vams incontrano le stupende imbarcazioni di “Verbano Classic Regatta 2016”, celebre gara nautica internazionale tra barche d’epoca in legno che hanno fatto storia.

 

PROGRAMMA – SABATO 3 SETTEMBRE 2016

Ore 13.30: Ritrovo dei partecipanti presso la sede del Club Auto Moto Storiche Varese, Via C. Correnti 2.

Ore 14.00: Partenza con auto storiche direzione Cocquio Trevisago, destinazione Museo Salvini.

Ore 14.30: Ritrovo dei partecipanti presso il Museo Salvini, Contrada Salvini, 5 – Cocquio Trevisago.

Ore 14.45-15.30: visita guidata alla collezione e messa in funzione degli ingranaggi dell’antico mulino.

Ore 15.30/16.00: Trasferimento con mezzi propri a Leggiuno, all’Eremo di Santa Caterina del Sasso.

Ore 16-17: discesa/salita in ascensore e Visita guidata all’Eremo di Leggiuno.

Ore 17.30 /18.30: Laveno: parcheggio delle autostoriche, incontro con club Vele d’epoca, visita guidata del Gredo, rimorchiatore a vapore del 1916 e stupende barche d’epoca dell’evento nautico internazionale.

Ore 18.30: aperitivo con gli amici del Club velico: Vele d’Epoca Verbano di Cerro di Laveno.

Ore 19.30: ascesa in funivia Lago Maggiore al poggio Sant’Elsa (vista mozzafiato da non perdere)

Ore 20.15: Cena in vetta, al Ristorante Funivia Lago Maggiore, Laveno Mombello. Discesa in funivia.

 

COSTI: € 34,00 a persona compreso guide turistiche, ingressi ai musei, aperitivo e cena, salita/discesa in funivia.

 

INFO E ISCRIZIONI: tel. 335-6511.000 (pres. Angelo De Giorgi, in ore diurne) – direzione@automotostorichevarese.com
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Sabato 3 Settembre 2016: due tesori da visitare con guide professionali.

PANORAMI D’ACQUA: DAL MULINO SALVINI ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO.

La provincia di Varese è nota per essere una terra d’acqua. Fiumi, torrenti, rogge e laghi costellano il verde del territorio e lo rendono meta affascinante con il mutare delle stagioni. Due luoghi differenti tra loro, accumunati da un unico elemento: l’acqua. La visita avrà inizio da un semplice mulino a Cocquio Trevisago, allora abitazione dell’artista Innocente Salvini; gli ingranaggi saranno messi in funzione, nella quiete dei boschi del paese e si potrà godere delle opere del “Van Gogh della Valcuvia”. La tranquillità che l’acqua può suggerire sarà il panorama principale dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso, con la sua millenaria storia di arte e devozione, a picco sulle acque del Lago Maggiore. Legato alla leggendaria figura del Beato Alberto Besozzi, il complesso conventuale sorse nel ‘300 e si ampliò nel corso dei secoli successivi fino a raggiungere la conformazione attuale: convento meridionale, cortile del torchio, conventino e santuario. La straordinarietà del monumento consiste nella sua posizione: aggrappato alla roccia in prossimità della zona più profonda del Lago Maggiore, è meta suggestiva per la quiete e la spiritualità che lo avvolge e per i tesori artistici in esso contenuto.

 

 

VERBANO CLASSIC REGATTA – 2-3-4 settembre 2016

E’ la più importante manifestazione per barche classiche e d’epoca del Lago Maggiore.  L’evento, organizzato dall’AVEV in sinergia con il Circolo Velico Medio Verbano, unisce momenti velici concentrati nelle due regate a momenti conviviali a terra.  Ogni anno il primo weekend di settembre si radunano sulle acque antistanti il borgo di Cerro tutte gli scafi a vela appartenenti alla tradizione. L’edizione 2015 ha visto oltre trenta barche sfidarsi nelle due prove. L’evento 2016 si articola sui tre giorni:

– venerdì 2 settembre un aperitivo di benvenuto, l’ormeggio al porto Labieno e il perfezionamento delle iscrizioni.

– sabato la prima prova nel pomeriggio, sfilata davanti al lungolago e la sera cena in riva al lago per equipaggi ed armatori.

– domenica mattina la seconda prova e l’aperitivo con premiazione finale entro le 14.00.

Dal 2015 è stata inserita anche la Optimist Classic Cup la prima regata-raduno per gli optimist rigorosamente d’epoca in legno che hanno permesso ai velisti del futuro di “scontrarsi” con le difficoltà delle derive dei loro padri, a volte nonni! L’ambito trofeo che ogni anno viene riproposto dall’AVEV è una scultura o un dipinto su ceramica di Laveno, realizzata da un artista della città della ceramica appositamente per questo evento.

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INFO E ISCRIZIONI: tel. 335-6511.000 (pres. Angelo De Giorgi, in ore diurne) – direzione@automotostorichevarese.com

 


Problemi logistici hanno suggerito il rinvio di due settimane. Si gareggia non più il 25 settembre ma il 9 ottobre 2016. Ci scusiamo con i soci.

Divertiti con noi da lago a lago:  Varese/Schiranna (12 prove) ad Antrona Piana (altre 24 pc): in tutto 36 prove con cronometristi FICR in uno spettacolo da favola.

La limitazione a 25 autostoriche impone iscrizioni tempestive. Ammesse auto storiche fino al 1986. Costo iscrizione per NON soci a quota 100€, sconto ai soci del club VAMS (in ordine con il tesseramento) a quota 80€. Dopo la pausa di metà agosto, la sede del club VAMS riapre Lunedì 29 agosto 2016, ore 21.

 

A grande richiesta torna la Varese – Valle Antrona. E’ giunta alla 14.esima edizione e ad organizzare l’evento è un gruppo di fedelissimi del Club Auto Moto Storiche varese, coordinati da Agostino Maccacaro. Inizialmente ipotizzata il 25 settembre, la DATA E’ CAMBIATA: l’evento è fissato per Domenica 9 ottobre 2016 (ci scusiamo con i soci) ed il programma è il seguente:

  • Verifiche al club Vams – sede di Via Correnti a Varese – lunedì 3 ottobre, ore 21-23.
  • Verifiche (per chi non le avesse ancora fatte), dalle 7 alle 7.45 a Schiranna, domenica 9 ottobre.
  • Partenza alle 8.00 da Schiranna con le prime 12 prove crono domenica 9 ottobre
  • Con Radar trasferimento fino ad Antrona Piana, in parte lungo l’autostrada.
  • All’arrivo ci attende un aperitivo rinforzato sul piazzale di Antrona, a seguire dalla località “Chalet” di Antrona fino a “Lago Pineta” altre 12 PC.
  • Discesa lungo la valle Antrona e secondo giro con altre 12 prove da disputare, in tutto ben 36 prove.
  • Ristorante “Lago Pineta” con pranzo comunitario intorno alle 12.30-13. Premiazioni e congedo intorno alle ore 15.30.
  • Per dare la miglior accoglienza agli equipaggi vengono ammesse solo le prime 25 auto storiche fino al 1986.
  • L’iscrizione viene accettata a fronte del versamento della quota di € 100.00 a vettura per NON SOCI club VAMS, comprensiva di numeri gara, radar, n.2 pranzi e n.2 ricchi aperitivi, consulenza dei cronometristi ufficiali della FICR di Varese, con ricchi premi e sorprese, ecc.  AI SOCI DEL CLUB VAMS SCONTO DI 20€, dunque 80€ l’iscrizione alla Varese-Antrona 2016.

 

INFO: Agostino Maccacaroago1100@libero.itsegreteria@automotostorichevarese.com –  tel. 335-644.3001 (solo in ore diurne)


I vertici del Club Auto Moto Storiche Varese hanno incontrato ieri il Commissario ASI Gianpio Ottone di Varese. L’amicizia e la collaborazione che lega il club VAMS federato ASI dal 2007 e l’ex campione italiano di motocross, motonautica ed autocross italiano dura da anni. Ottone, di origini vigevanesi, abita da decenni a Varese e la sua travolgente passione e competenza per la motostorica offroad è arcinota. Meravigliosa la sua collezione di moto da fuoristrada ospitata in un apprezzato museo privato a Varese/Biumo inferiore. E proprio nel museo varesino si sono incontrati Gianpio Ottone con Angelo De Giorgi (presidente), Enrico Bassani (vice) e Franco Ghidelli (consigliere e commissario tecnico auto).

Al termine dell’incontro è avvenuta l’acquisizione da parte del club VAMS Varese della collezione di 250 libri e migliaia di riviste sul motore storico: un gesto di sensibilità culturale dei vertici del club Asi di Varese giunto in seguito alla disponibilità alla cessione di importanti opere librarie e documentazioni da parte del museo Ottone. In questo modo, dopo questa nuova acquisizione si arricchisce ulteriormente la libreria del club Auto Moto Storiche Varese che già contava su migliaia tra volumi e riviste, secondo le linee guida delineate proprio al momento della riconferma ai vertici del presidente De Giorgi e del suo vice Bassani.

“Il club VAMS – hanno dichiarato al termine dell’incontro De Giorgi, Bassani e Ghidelli – non solo è un punto di riferimento per la certificazione di veicoli storici ma è sempre di più un polo culturale ed un luogo di incontro tra appassionati di tutte le età che condividono la gioia per il motore storico e moderno in ogni sua forma. Ecco perché il nostro club Vams è un luogo di cultura della città di Varese e della sua provincia, aperto tutti i lunedì sera o in altre serate su appuntamento”.

E’ allo studio un incontro serale nella sede del club VAMS nel quale sarà ospite Gianpio Ottone (unico pilota ad aver vinto campionati italiani motocross/motonautica/autocross) che racconterà le sue imprese ma soprattutto condividerà con i soci VAMS la passione per il motore storico firmato ASI.

 


Una pausa estiva di due lunedì per poi tornare più motivati che mai, ad assecondare le richieste dei nostri soci. E’ quella che osserva il Club Auto Moto Storiche Varese che annuncia la chiusura della propria sede di Via Cesare Correnti 2 a Varese (segreteria del club Vams federato ASI + presenza dei Commissari tecnici di club) sia Lunedì 15 agosto (Ferragosto) sia Lunedì 22 agosto 2016.

La sede riaprirà regolarmente i battenti e la fornitura dei servizi nella serata di Lunedì 29 agosto 2016, dalle ore 21 alle 23.30.

Vi aspettiamo!


E’ piaciuto il ritmo pacato, le 60 prove tra laghi e boschi, il contenuto culturale ed artistico dell’evento che ogni anno, dal 1990 ad oggi, seduce possessori di autostoriche che non mancano alla Coppa dei Tre Laghi e Varese-Campo dei Fiori, quest’anno di scena il 25-26 giugno. Oggi i vertici nazionali ASI, registro Auto Motoclub Storico Italiano, nel contesto del Salone dell’Automobile di Torino – parco del Valentino – hanno premiato il club Vams Varese, il presidente Angelo De Giorgi e il vice Enrico Bassani – un premio prestigioso, la Manovella d’Oro ASI 2015.

Contestualmente, è stata presentata l’edizione di quest’anno, quella del 25.esimo della gara di regolarità di fine giugno, patrocinata dal Comune di Varese: è valevole come quarta delle otto prove del Campionato Italiano ASI crono manuali (le altre a Rieti, Trevisio, Ragusa, Viterbo, Genova, Pordenone, L’Aquila): al via autostoriche fino al 1975 anche con crono elettronici in classi distinte, oltre all’evento raduno turistico. Ammesse le “instant classic” più moderne, senza le 60 prove crono che affronteranno i migliori specialisti nazionali dei “cipollotti” a lancette.

“La Manovella d’Oro ASI è una gratificazione per il passato ed è uno stimolo per il futuro – così ha commentato Angelo De Giorgi -. Abbiamo operato per la gara 2016 una svolta di qualità, premiando le auto originali più qualitative. Le iscrizioni sono aperte e la segreteria guidata da Roberto Crugnola ha studiato un percorso stupendo lungo il Varesotto, senza asperità gravose, tra valli e laghi ma con 60 prove crono. Confermato il Match Race nel cuore di Varese il sabato sera: l’anno scorso migliaia di persone assistettero alle sfide sul filo dei centesimi”.

Giovedì 16 giugno, ore 20.30, nel centro di Busto avverrà il prologo con il Trofeo Busto – Renault Paglini, un match race spettacolare ad eliminazione nell’ambito di Busto Estate.

In occasione della 25.esima edizione c’è un debutto prestigioso a Varese: “Le Rosse alla Varese-Campo dei Fiori” con le sportive di Maranello storiche e moderne in passerella. Collabora all’iniziativa la Scuderia Ferrari Club Valceresio. Del resto sono di alto livello le testimonianze Ferrari nella Varese-Campo dei Fiori: Enzo Ferrari dirigeva lo squadra Alfa Corse anni Trenta e negli anni Cinquanta giunsero le vittorie assolute di Stagnoli e Castellotti. L’attuale gara di regolarità è la rievocazione della celebre gara velocistica, svoltasi dal 1931 al 1960, con Case ufficiali e piloti professionisti.

Una quaratina le iscrizioni sin qui giunte alla segreteria Gleo: il team Eberhard svizzero di Coira ha iscritto autostoriche di qualità (MG Magna 1936, Triumph Tr2 Sport ’55 e TR4 ’64, MG B GT ’70 e Jaguar E) e moderne (Catheram 485). Di rilievo le presenze di Lancia Augusta Spider Sport ’35, MG TF 1250 ’54, Abarth 750 GT Zagato, Vw Maggiolino, Fiat 131 Abarth, Innocenti Mini, Austin Healey MK2, Beta Montecarlo. Due le celebrazioni tanto attese: i 50 anni dell’ Alfa Romeo Duetto spider e di Lamborghini Miura.

INFO: www.varesecampodeifiori.com  – tel. 335. 45.73.74


 

VAMS – Varese Auto Moto Storiche – Ecco il video lancio.

 

Trailer lancio a cura dello staff Regolink e Topdriver.tv sulla 25. Coppa dei Tre Laghi e Varese-Campo dei Fiori (25-26 giugno 2016): classica internazionale di regolarità per Autostoriche organizzata dal Club Vams (federato ASI) e dallo staff Gleo. Manovella d’Oro ASI 2015, l’evento propone in due giorni una sessantina di prove crono, match race in centro Varese sabato sera, cinque momenti di degustazioni ed aperitivi e visite guidate a dimore storiche ed artistiche.

Sezione speciale celebrativa storica e moderna dedicata a Ferrari “Le Rosse alla Varese-Campo dei Fiori”. In palio i prestigiosi Trofeo Paglini Renault Store, Coppe Assicurazioni Generali Varese/Malnate, Openjobmetis, Centro Commerciale Belforte e Targhe Mafra, Samar e Omec. Patrocinio di ASI, Comune di Varese, Comune di Cadrezzate e Cadrezzate nel Cuore.


INFO ISCRIZIONI : www.varesecampodeifiori.com – tel. 0332-813205 / cel. 335-457374


Confermata la passione per il motorismo storico targato Varese. Dopo il grande successo riscosso dal “defilè dell’anteguerra – concorso d’eleganza” che a metà maggio ha visto coperto, da auto e moto storiche, il tratto dai Navigli del Milanese a quelli del Varesotto, sabato 4 giugno si è effettuata la rievocazione storica dell’International Six Day, con partenza ed arrivo in corso Matteotti.

Organizzato dal Club Auto Moto Storiche Varese, dal 2007 federato Asi, in collaborazione con Vespa Club Rho “Giuseppe Cau” e il Comune di Varese, l’evento di regolarità per moto storiche fino al 1975 ha riportato alla luce la meravigliosa edizione 1951, annuale competizione motociclistica più importante al mondo, svoltasi proprio a Varese.

Sotto la pioggia una quarantina di mezzi storici e i loro centauri non si sono scoraggiati : la partenza da piazza Podestà è seguita dal percorso in Valganna, Valcuvia, Valtravaglia, Luino, Portovaltravaglia, Cerro di Laveno, Ispra, Gavirate, prima di tornare in città per le premiazioni. I risultati e la classifica sono stati il frutto delle prove d’abilità e regolarità delle moto storiche. Il sole ha caratterizzato la seconda parte di gara e la festa della premiazione nel cuore di Varese che festeggia i 200 anni di elevazione a Città.

«È la quinta edizione della rievocazione della mitica Sei Giorni – precisa Angelo De Giorgi, presidente del club Vams – e da Germania, Svizzera e da numerose regioni d’Italia hanno aderito al nostro evento club e cultori della moto di grande tradizione. Siamo felici che il testimonial d’eccezione della manifestazione, a settant’anni dalla nascita della “mitica” Vespa, Giuseppe Cau, che vinse a Varese la gara scooter nel 1951, trionfando in sella alla Piaggio Vespa 125, sia amatissimo nella nostra città.  Il Vespa Club Rho si è mobilitato alla chiamata del coordinatore dell’evento, il cassanese Alberto Vaser, portando un ventaglio amplissimo di moto da collezione.

Primo classificato, in sella a una Parilla Slughi 98 carenata del 1959, è stato il varesino Olindo Zamperoni di Giubiano, reduce da una Mille Miglia da protagonista (si è ritirato a Roma con la Fiat 1100 Coupé Vignale quando era al comando della classe equipaggi militari); secondo, il palermitano Tony Sinatra, residente a Coira (Canton Grigioni)  con una Vespa Gs 150 del 1961; a completare il podio il gentleman comasco Vittorio Arnaboldi su Guzzi PE 250 del ‘35. Tra gli altri esemplari più rari presenti ieri, anche Benelli 500 del ‘39, Gilera B300 ‘55, Vespa sidercar ‘56 e la mitica Vespa Sei Giorni del 1951 identica a quella con cui trionfò Giuseppe Cau. In sella Valerio Paparazzo, presidente del Vespa Club Rho: l’opera è frutto di abili artigiani restauratori, Simone Trippini-TuningArt e Maurizio Battella.

Vittoria netta ed ovazioni nel centro storico di Varese per il Vespa Club Rho che conferma l’affermazione corale del 2015. “Per noi la motostorica è filosofia di vita – continua il coordinatore dell’evento Alberto Vaser – è una testimonianza di un passato che pulsa nel cuore e di un’evoluzione moderna della moto che rappresenta realtà dinamiche imprenditoriali nel Varesotto. Nel nostro territorio moto è sinonimo di tradizione di famiglia, lavoro, ricerca nella meccanica, sport vincente: qui, dal 1895 ad oggi, sono nate 40 marche, artigianali ed industriali”.

Ora tutti gli occhi sono puntati alla 25.esima edizione della Coppa dei Tre Laghi e Varese-Campo dei Fiori del 25-26 giugno 2016: iscrizioni aperte, novità allettanti e cresciuta qualitativa, attestata anche al premio Manovella d’Oro 2015 ottenuto dal club organizzatore, Auto Moto Storiche Varese.

 

Classifica della rievocazione della Sei Giorni di Varese per Motostoriche (4 giugno 2016):

1.Olindo Zamperoni (Parilla Slughi 98 carenato del 1959 – club VAMS) 58 penalità; 2.Tony Sinatra (Piaggio Vespa GS150 del 1956 – Vespa Club Rho) 166 pen.; 3.Vittorio Arnaboldi (Moto Guzzi PE250 1935 – Veteran Car Como) 199 pen.; 4.Valerio Paparazzo (Vespa Sei Giorni del ’51) 232; 5.Antonio Sinatra (Vespa Rally 180 del 1973) 253; 6.Paolo Bitto (Vespa GS160 ’62) 295.; 7.Gianni Manuzzato (Zundapp 200 ’33) 297; 8.Alberto Sinatra (Vespa 125 ’69) 297 pen.; 9.Elvio Bosshart (Vespa Sei Giorni ’62) 315. ; 10.Claudio Lo Savio (Vespa 150 ’67) 411. 11. Lorenzo Gandini (Benelli 500 ’39) 415, 12.Daniele Papaleo (Vespa 50 ’67) 415.; 13. Giordano Zumelli (Gilera 125 Rossa Sport) 446.; 14. Simone Cappelletto 454.; 15. Angelo de Giorgi (Bianchi Mendola 125 ’58) 464; 16. Mauro Colombo (Vespa 125 ’63) 532.; 17.Giovanni Colmegna (BSA Rocket 3 750 ’70) 580 pen; 18.Tomaso Bianchi (Gilera B300 N ’55) 582.; 19. Gianni Petrella (Vespa 125 GTR ’70) 583.; 20. Cristiano Rossi (Vespa 125’55) 593 penalità.

 


A settant’anni dalla nascita di Vespa (1946) e a 65 anni dalla disputa della International Six Days Varese (1951), si prospetta un’edizione speciale della Sei Giorni Internazionale di Varese per moto storiche fino al 1975, fissata sabato 4 giugno. Partenza ed arrivo in Corso Matteotti con partecipazioni straniere. A farsene carico il club Auto Moto Storiche Varese, stessi registi della Coppa dei Tre Laghi e Varese-Campo dei Fiori del 25-26 giugno per autostoriche da regolarità (iscrizioni aperte). Patrocinio del Comune di Varese e collaborazione di Vespa Club Rho e di molti moto club del Varesotto e di Lombardia. Iscrizioni aperte: le ultime disponibili si possono perfezionare sabato 4 giugno ore 8-9, alla partenza in Corso Matteotti.

 

Motociclette, una passione legata al territorio di Varese e provincia. Sei Giorni Internazionale è evento di regolarità per motostoriche fino al 1975 di scena nella giornata di sabato 4 giugno 2016 che riporta alla luce la meravigliosa edizione 1951 della competizione motociclistica più importante al mondo, svoltasi a Varese. Sessantacinque anni fa la gara era velocistica, durava sei giorni, e con epicentro Varese-Ippodromo delle Bettole, si articolava dal Biellese al Comasco, Lecchese con puntate all’autodromo di Monza. Oggi il pentagramma giornaliero prevede ritrovo (ore 8) e partenza (9.30) in Corso Matteotti a Varese; quindi Valganna, Valceresio, Valcuvia, Valtravaglia, Ispra, Gavirate (ore 13.30, Belvedere) e premiazioni in piazza Podestà nella Città Giardino (ore 16). Prove d’abilità e regolarità a fare classifica rapportata all’anno delle moto.

“E’ la quinta edizione della rievocazione della mitica Sei Giorni – precisa Angelo De Giorgi presidente del club Vams – e da Germania, Svizzera, Francia stanno aderendo club e cultori della moto estera di grande tradizione (Bsa, Bmw, Zundapp) che vanno ad aggiungersi alle marche italiane più celebri (MotoGuzzi, Bianchi, Gilera, Benelli e Piaggio) e a quelle made-in-Varese (Frera, Aermacchi, MV Agusta).

Abbiamo certezza della presenza del grande Giuseppe Cau che vinse a Varese nel 1951 la gara scooter. Il “fantino” Cau trionfò d’astuzia in sella alla Piaggio Vespa 125 che prese poi il suo nome legato al marchio Sei Giorni”.

Se dal Canton Berna e dalla Provenza due squadre corse guidano moto di media e grossa cilindrata, da Rho si prospetta una presenza massiccia di scooter storici. “Il Vespa Club Rho è mobilitato – aggiunge Alberto Vaser tra i registi varesini dell’evento – e porterà a Varese un ventaglio amplissimo di Piaggio per festeggiare insieme a Giuseppe Cau i 70 anni di Vespa e la sua grande vittoria del 1951 a Varese.

I percorsi non impongono stress e le ultime iscrizioni si accettano anche alla partenza, sabato mattina, in piazza Podestà, dalle ore 8 alle ore 9. Poi subito dopo la partenza.

Tra le moto fino al 1975 più rare Guzzi PE250 del ’35, Benelli 500 del ’39, Gilera B300 ’55, Vespa sidercar ’56, le britanniche Ariel e Norton, le francesi Motobecane e Terrot. Il varesino Olindo Zamperoni, recente protagonista alla Mille Miglia su Fiat 1100 Coupé Vignale, e altri collezionisti bosini saranno in sella a Parilla Slughi carenata 1959, Moto Guzzi sidecar, Gilera Saturno anni Cinquanta. Si attendono le adesioni dal gruppo Amatori Moto Frera per celebrare insieme gli 80 anni dalla fine della mitica Casa di Tradate”.

 

Organizzazione: Club Auto Moto Storiche Varese e Comune di Varese – www.automotostorichevarese.com – iscrizioni:  segreteria@automotostorichevarese.com – tel. 340-80.63.533


Il JT HISTORIC & CLASSIC MOTORSPORT TEAM del canegratese Marco Ometto e del cassanese Alberto Vaser ha riaperto la stagione sportiva conquistando proprio con Vaser il quinto posto di categoria alla competizione Trofeo Green Pistons svoltasi domenica primo maggio a Cassano Magnago provincia di Varese.

Vaser ha conquistato un’ottima posizione finale nella categoria moto d’epoca guidando il suo Fantic Caballero 80 nelle difficoltose prove rese impervie dalla pioggia caduta copioso tra sabato notte e domenica mattina. A causa di alcune prove speciali rese impraticabili dal continuo passaggio delle motociclette nel secondo giro del tracciato alcuni passaggi sono stati addirittura modificati per permette agli oltre 400 piloti iscritti di riuscire a terminare la competizione. Il Trofeo Green Pistons è ormai diventata una manifestazione di riferimento per gli appassionati di gare di regolarità di enduro e richiama partecipanti da tutto il nord italia e anche dalle nazioni limitrofe. Ad allietare la spettacolo anche la partecipazione di bellissime e bravissime pilotesse che non si sono fatte intimorire dal meteo e hanno portato le loro moto al traguardo dimostrando di non essere seconde ai colleghi maschietti.

Il JT HISTORIC & CLASSIC MOTORSPORT TEAM  è una squadra che  partecipa da diversi anni alle competizioni legate esclusivamente al motorismo storico, dalle moto ai kart passando per le vetture stradali e da competizione e nasce dalla passione di Vaser Albero e Ometto Marco, soci anche del Varese Auto Moto Storiche.

I prossimi appuntamenti vedranno coinvolti Marco ed Alberto alla rievocazione storica della gara dei campioni di Kart che si svolgerà a Jesolo nel weekend del 21 e 22 maggio, la settimana successiva con la loro monoposto storica di Formula Junior saranno impegnati nel Bergamo Historic Gran Prix e a giugno dovranno difendere il secondo posto ottenuto l’anno scorso alla Varese Campo dei Fiori, gara di regolarità per auto storiche, nella categoria cronometri meccanici.

A supportare Marco ed Alberto anche quest’anno al loro fianco c’è SOLIDWORLD, azienda leader su tutto il territorio nazionale nella proposta di software e servizi per la progettazione 3D avanzata CAD, CAM, PDM, PLM e rapid prototyping. Grazie al quinto posto appena conquistato la stagione del JT e SOLIDWORLD è sicuramente partita nel migliore dei modi dimostrando che la passione per le cose ben fatte danno sempre buoni frutti. Passato e futuro si sono incontrati e si avviano ad una stagione molto intensa ed avvincente.